lunedì 17 luglio 2017

L'angolo della scienza

Non è vero che le mosche vivono tre giorni. Questa qua mi gira in casa da una settimana almeno.

venerdì 14 luglio 2017

Avere a che fare col supporto interno

Apertura richiesta tramite portale (in inglese): "Salve avendo aperto un nuovo conto bancario, vorrei cambiare il mio vecchio IBAN con questo nuovo per l'accredito del mio salario"
Risposta: "Per cambiare il suo indirizzo di casa deve procedere accedendo all'apposito portale. La sua richiesta è stata risolta e quindi chiusa. La invitiamo a compilare il modulo di soddisfazione cliente"
"Col cavolo che compilo il modulo di soddisfazione, non avete capito una sega e neanche letto l'oggetto della richiesta che appunto riguardava il conto bancario e non l'indirizzo di casa"
"SO SORRY! Per cambiare il codice bancario deve accedere all'apposito portale. La sua richiesta è stata risolta e quindi chiusa. La invitiamo a compilare il modulo di soddisfazione cliente"

"Ecco ma secondo voi se bastava accedere all'apposito portale vi aprivo una richiesta? L'apposito portale non riconosce la mia banca per cui non so come fare. Il modulo di soddisfazione te lo scordi"
"Ah ho capito! Allora ci deve dire il codice SUIFT, UICH, VIR, BILL, SUCH in modo da aiutarci a migliorare il nostro censimento bancario. Inoltre deve compilare questo modulo e portarlo in forma cartacea al Personale".

Se provate a dirmi che la richiesta è risolta e ad inviarmi il modulo di soddisfazione ve lo ficco nel SUIFT.

mercoledì 12 luglio 2017

Situazione oggi

La situazione è questa: siamo ormai da mesi tutti pigiati in una saletta piccola piccola. Nella stanza accanto stanno facendo i lavori, ovvero stanno spaccando una parete con un trapano rimestando calcinacci e giocando forse al giardino Zen. Qualcuno, mentre il trapano trapana, e voi capite il rumore che fa un trapano quando trapana nella parete accanto alla tua, dicevo qualcuno si lamenta perchè io sto al telefono. C'è anche cattivo odore, credo che sia il nuovo detersivo della signora delle pulizia.
Basta, ho deciso, vado a giocare al giardino Zen di calcinacci nella stanza accanto.

mercoledì 5 luglio 2017

Giornata alle Vaschine

Levati le scarpe, veloce veloce. Senti questi scogli lisci e tiepidi sotto la pianta dei tuoi piedini. Senti questi scogli lisci e tiepidi sotto la pianta dei tuoi piedi adesso adulti. Salta da uno scoglio all'altro, attenzione a dove vedi marrone e liscio perchè lì si scivola. Accovacciati in questa buchetta vedi c'è un granchio, possiamo prenderlo e guardarlo da vicino, e poi lasciarlo libero, osservarlo scappare con titubanza ed in modo guardingo.
Adesso facciamo un tuffo, in questa vasca addirittura non si tocca quando il mare è un po' agitato. Senti come fa il solletico la schiuma dell'onda che arriva, si frange sugli scogli, ma comunque ti raggiunge bianca e veloce, senti la corrente sulle gambe.
Torno giovane in un attimo qui, faccio amicizia con Diego che trema sotto la maschera, sostiene di avere visto un polpo e vuole convincerci di non avere freddo invece fa il bagno da mezz'ora ed ha le labbra viola. Parlo con due bimbi di Prato che prendono muggini con un secchino pieno di farina ed una busta bucata. Una bimba mi mostra una conchiglia piccola piccola, mentre il Grande ha preso un favollo ed il Piccolo mi placca alla gambe mentre sono in acqua.
La corrente ti porta fuori se non stai attento, ma non è difficile rientrare e salire, non ti spaventare mamma vedi è un attimo. Non mi spavento amore anche io oggi sono una bimba come te. C'è anche un bimbo di New York. Mamma c'è il mare a New York? Si che c'è.
Dai facciamo un altro tuffo così poi ci si asciuga e si va a casa.